Tutti i contratti di convivenza hanno bisogno di un atto pubblico notarile alla presenza di testimoni.
In questo articolo il contratto di convivenza interessa anche economicamente la rendita vitalizia nel nostro ordinamento italiano.
Con il disegno di legge Cirinnà è stata introdotta nell’ordinamento italiano la possibilità per le coppie di fatto (cioè per quelle coppie etero ed omosessuali non unite in matrimonio né in unione civile) di stipulare i cosiddetti contratti di convivenza
Potrebbe formare oggetto del contratto l’obbligo unilaterale di corresponsione di somme di denaro a titolo di mantenimento da parte del partner più abbiente nei confronti di quello più bisognoso; oppure, nel contratto in questione, una parte potrebbe attribuire all’altra il diritto di essere mantenuta vita natural durante.
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